“La mediazione sociale è una pratica di gestione/trasformazione costruttiva di micro-conflitti sociali che contribuisce alla dissoluzione dei pregiudizi, alla destrutturazione della percezione di insicurezza e alla prevenzione della degenerazione dei conflitti in esplosioni gravi di intolleranza e violenza, riducendo il sentimento di frustrazione ed insicurezza e restaurando il legame sociale simbolico attraverso la riappropriazione comunitaria della gestione della microconflittualità e la ricostruzione di uno spazio per il dialogo”
Lo sportello di mediazione attraverso l’ascolto dei residenti, delle loro problematiche ed esigenze, li supporterà nella ricerca della risposta a tali esigenze, svolgendo un’attività di orientamento rispetto ai servizi pubblici e privati presenti sul territorio ma anche un’attività di animazione della comunità facilitando l’incontro tra persone e realtà per la definizione di soluzioni dal basso condivise e comunitarie.
Lo sportello dovrà essere in rete con l’amministrazione comunale e in particolare con i servizi sociali del territorio ma anche con gli enti del terzo settore che si occupano di situazioni di fragilità e marginalità e con il privato cercando di attivare sinergie tra pubblico e privato.
Di seguito indicheremo il calendario dell’attività di sportello, che sarà articolata nel seguente modo: